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Ti è mai capitato di sbagliare a chiedere le ferie e che poi ti dovessero rincorrere per "correggere" la tua richiesta?
Avere un automatismo che ti permetta di chiedere ferie, permessi, smart working, trasferte o altro è molto comodo ma più voci trovo in elenco, più errori potrò commettere, no?
Tutto nasce dall'esigenza di snellire le richieste senza dover andare direttamente e personalmente all'ufficio del personale.
Iniziano le vacanze, finalmente ci si rilassa.
E invece no perchè, proprio sul più bello, ti ammali.
Non lo hai comunicato al tuo datore di lavoro? Molto male.
Non tutti sanno che si possono interrompere le ferie e far subentrare la malattia, ovviamente ogni caso va valutato singolarmente.
Ti spiegheremo quindi cosa fare e come ottimizzare i tempi di gestione in caso di malattia.
Ogni impresa è diversa, ma quando si tratta di gestire le ferie dei propri dipendenti può mettere in difficoltà anche l’azienda più organizzata.
E’ la preoccupazione di qualsiasi datore di lavoro, soprattutto in alcuni periodi dell’anno dove vi è il maggior numero di richieste.
Tra i problemi più comuni vi è, appunto, l’accumulo di richieste di ferie negli stessi giorni che, in assenza di una giusta pianificazione (affidata magari ad email e fogliettini volanti), non fanno altro che aumentare il caos e le incomprensioni, causando malumori tra i dipendenti e compromettendo la produttività.
