Pubblicato su Iaas TIM      Navigazione gratuita con Giga Free      gdpr ready

Calcolo automatico dei buoni pasto

Per tutte quelle imprese che hanno la necessità o desiderano proporre un servizio sostitutivo a quello della mensa aziendale i buoni pasto sono la soluzione perfetta.

Ma ne hanno diritto tutti i dipendenti o no? Quanti sono al giorno? E al mese?

Quando invece non sono previsti? E' possibile erogarli in automatico?

Cosa sono i buoni pasto?

Sono dei ticket dal valore prestabilito che vengono distribuiti dal datore di lavoro ai dipendenti per usfruire di servizi che sostituiscono, di norma, la mensa aziendale.

Possono essere cartacei, elettronici o digitali.

 

Come vengono usati?

Sono utilizzabili solo per due categorie di beni: alimenti e bevande.

Inoltre possono essere utilizzati in qualsiasi struttura convenzionata ad accettare questo tipo di buoni: ad esempio supermercati, ristoranti, pizzerie, agriturismi etc.

 

Quanti buoni pasto sono al giorno?

Per ogni giornata lavorativa svolta il dipendente ha diritto ad un buono pasto.

 

Quanti buoni pasto sono al mese?

La quantità di buoni pasto che riceve un dipendente ogni mese non è fissa, ma dipende dal numero di giorni che ha un mese e dai giorni effettivi di lavoro svolti.

Il numero di buoni pasto che spettano ogni mese ai dipendenti di un’azienda viene calcolato in base ai giorni di lavoro effettivi che hanno svolto nel mese precedente.

 

A chi spetta il buono pasto?

Hanno diritto al buono pasto tutti i lavoratori, che siano a tempo pieno o part-time.

Inoltre, spetta a chi nell'orario di lavoro non è prevista la pausa o in smartworking.

 

Quando il buono pasto non spetta?

Non si ha diritto al buono pasto quando non c’è la giornata lavorativa, ad esempio quando il dipendente è in ferie o in malattia.

Non sono previsti inoltre per i seguenti casi:

  • Aspettativa 
  • Permessi giornalieri
  • Cassa Integrazione
  • Scioperi

 

Come erogare i buoni pasto in automatico?

Oltre alla gestione presenze del personale, Presenze Facili è la soluzione flessibile in grado di quantificare i buoni pasto mensili da attribuire ai dipendenti sulla base delle giornate lavorate.

 imposta buono pasto

 

Il buono pasto può essere assegnato:

  • Se la pausa rientra all'interno di un certo valore, indicando in quale posizione nel cartellino verrà calcolato.
  • Si potrà inoltre impostare un minimo ore lavorate per poter usufruire del buono.

In questo modo la giornata lavorativa sarà considerata come fruttifera di un buono pasto, che verrà inserito in automatico nel cartellino del dipendente.

 cartellino buono pasto

 

Quali sono i vantaggi?

  • Dematerializzazione dei buoni pasto
  • Riduzione degli sprechi e dei costi di gestione
  • Semplificazione della comunicazione con i dipendenti
  • Sicurezza e comodità


Domande? Compila il form
  • comune_cagliari.jpg
  • hotel_veronesi_torre.jpg
  • odette1.jpg
  • levoni.jpg
  • agape1.jpg
  • chianti_salumi.jpg
  • carraro-steel.jpg
  • piaggio1.jpg
  • tecnopool.jpg
  • ime1.jpg
  • regionemarche.jpg
  • montresor1.jpg
  • westcongroup.jpg
  • stt1.jpg
  • centropadane1.jpg
  • dentalart.jpg
  • comune_grezzana.jpg
  • copra.jpg
  • harley_davidson.jpg
  • moveel.jpg
  • promozione-lavoro.jpg
  • ciss-ossola.jpg
  • comune-urzulei.jpg
  • garden-frutta.jpg
  • mas_dela_fam.jpg
  • latteria-sociale-mantova.jpg
  • datch1.jpg
  • tonon1.jpg
  • misterday.jpg
  • orvem1.jpg
  • comune_pagliara.jpg
  • migross1.jpg
  • logimark.jpg
  • saima_avandero1.jpg
  • ipra.jpg
  • mondialstampi.jpg
  • dialogo-italia1.jpg
  • superspesamia1.jpg
  • 3aantonini1.jpg
  • htitaly1.jpg